Come sturare la doccia. Riparare lo scarico intasato
Ultimo aggiornamento: 27 Novembre 2024
L’otturazione dello scarico della doccia è un malfunzionamento che, se non si prendono quotidianamente le dovute precauzioni, può comparire periodicamente. Il motivo è facilmente intuibile: residui di capelli e peli si uniscono ai saponi e al calcare prodotto dall’acqua (specie in una città con un’acqua “dura” come Roma) creando una miscela micidiale che può facilmente occludere parzialmente o totalmente i tubi di scarico della doccia.
E allora veniamo al punto: come sturare la doccia? Scopriamo insieme i consigli di Borsetti, l’idraulico di Roma che quando c’è da dare un buon consiglio su lavori di casa e manutenzioni agli impianti non si tira mai indietro!
Se il tuo scarico è ostruito in tutto o in parte sappi che parte del danno ormai è fatto: avresti fatto meglio a prevenirlo inserendo un filtro a retina. In questo modo i residui di peli e capelli si sarebbero depositati lì e li avresti potuti rimuovere con facilità. Ormai però è tardi per queste precauzioni e quindi bisogna correre ai ripari.
La ventosa
Il classico strumento per la disostruzione presente in tante case è la ventosa o sturalavandini. Questo strumento permette di esercitare una pressione all’interno delle tubature. Potresti usare anche un po’ di acqua bollente che aiutare a sciogliere i residui. Se siamo fortunati e la natura del blocco è compatibile con questo strumento vedrai che il problema si risolverà facilmente inviando tutto il grumo direttamente nello scarico. Di solito i capelli, specie quelli lunghi, sono più insidiosi e la ventosa non riesce da sola a risolvere il problema
La sonda metallica
Questo strumento potrebbe rivelarsi davvero decisivo per sturare la doccia intasata. Infatti queste sonde penetrano in profondità all’interno delle tubature e possono asportare i grumi di sporco con grande facilità. Ne esistono di diversi tipi. Le migliori sono quelle che terminano con degli uncini o delle pinzette che restando incastrati nei capelli permettono di rimuovere queste balle di peli e capelli. Grazie alla sonda, inoltre, il grumo non finirà in fondo alle tubature (rischiando di provocare altri blocchi, magari al sifone) ma sarà asportato e potrà essere gettato nella spazzatura.
Acqua calda, sale e bicarbonato
Si tratta di un rimedio naturale del tipo “lo usava mia nonna”. Questa miscela è particolarmente indicata per pulire le tubature in profondità e sciogliere grassi e incrostazioni. Può essere usata con successo in abbinata alla ventosa e alla sonda
Soda caustica
Un rimedio davvero robusto è la soda caustica. Ma qui ci fermiamo: questa sostanza se utilizzata da mani non esperte può rappresentare un serio pericolo e non ci sentiamo ci dirti di usare la soda caustica per sturare un lavandino o una doccia. Se tutti i rimedi che abbiamo elencato non hanno funzionato lascia perdere la soda caustica: significa che è arrivato il momento di chiamare un idraulico di zona e lasciare il posto a lui