Come togliere la muffa dai muri
Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio 2025
Quello della muffa sui muri di casa è un problema che riguarda molte abitazioni. Le cause che portano alla formazione della muffa sono molteplici e ruotano tutte attorno a un’eccessiva presenza di umidità sulle pareti. È proprio grazie a questa persistente umidità che la muffa inizia a formarsi.
La muffa causa evidenti problemi estetici: è brutta da vedere e restituisce immediatamente la sensazione di una casa malandata. La muffa inoltre, con il passare del tempo, può creare danni seri alla parete. La sua composizione tende a sbriciolare l’intonaco provocando così dei danni gravi che aumentano con il passare del tempo. Non tutti sanno inoltre che la muffa è anche pericolosa per la salute ed è assolutamente sconsigliato vivere e respirare in un ambiente dove è presente.
Per queste ragioni la muffa va rimossa e la questione va affrontata con determinazione e con tempistiche serrata: non è possibile convivere con la muffa e non è pensabile lasciarle tempo di agire.
Come nasce la muffa sui muri
Le cause della muffa sono diverse. A volte compaiono in maniera isolata, a volte rappresentano un mix di cause che agiscono in maniera concentrica. Elenchiamo le più comuni
- Ambiente umido e vapore acqueo che si deposita sui muri. È la tipica situazione che si determina in cucina o in bagno. Se gli ambienti non sono sufficientemente arieggiati l’umidità non si asciuga mai e la muffa inizia la sua comparsa
- Ambienti scarsamente areati e lontani dalla luce del sole. Ambienti freddi, esposti a nord e bui sono luoghi perfetti per la muffa. Se poi a queste caratteristiche si aggiunge anche l’assenza di un corretto ricircolo di aria (fondamentale per asciugare le superfici) ecco che si va a creare il mix perfetto per la generazione della muffa
- Infiltrazioni. L’altro elemento che può determinare le condizioni adatte alla creazione di muffa è l’infiltrazione. L’umidità aggredire le pareti ad esempio da soffitto (se ci si trova sotto un lastrico solare non impermeabilizzato a dovere) oppure a causare il problema può essere un lesione di una tubazione nel muro (nostra o di un vicino di casa). In questo caso è fondamentale saper identificare la fonte dell’infiltrazione.
Come rimuovere la muffa
Abbiamo visto che problemi crea la muffa e da dove può avere origine. Vediamo ora alcuni consigli casalinghi per rimuoverla o contenerla in attesa di eliminare le ragioni della sua creazione.
Vediamo alcuni metodi
- Prodotti chimici. In commercio esistono diversi prodotti che hanno una funzione biocida (ricordiamo che la muffa è fatta di microrganismi vivi) e che hanno la capacità di arrestare e a volte rimuovere la muffa
- Soluzioni naturali. Un mix di aceto, tea tree oil e limone costituisce un ottimo mix in grado di eliminare la muffa dalle pareti. Attenzione: spruzzare con un nebulizzatore e lasciar agire altrimenti si rischia solo di diffondere le spore aumentando il problema
- Deumidificatore. Questi elettrodomestici hanno la capacità di rimuovere l’umidità negli ambienti estrandola dall’aria e condensandola in una vasca di accumulo. Sono un’ottima soluzione per ridurre o abbattere le condizioni in cui la muffa prospera
- Areare i locali e fare “respirare” le finestre. A volte le finestre di ultima generazione, dotate di una grande capacità di tenuta e del tutto prive di spifferi e passaggi d’aria, possono favorire il ristagno dell’aria umida. Per risolvere questo problema conviene aprirle ogni tanto oppure lasciarle in posizione “respiro” o a vasistas dove possibile.
